Descrizione
Deve essere presentato nel caso l'analisi di rischio (AdR) abbia evidenziato una concentrazione dei contaminanti superiore alle concentrazioni soglia di rischio (CSR).
Qualora gli esiti della procedura dell'analisi di rischio dimostrino che la concentrazione dei contaminanti presenti nel sito è superiore ai valori di concentrazione soglia di rischio (CSR), il soggetto responsabile sottopone alla conferenza dei servizi, nei successivi sei mesi dall'approvazione del documento di analisi di rischio, il progetto operativo degli interventi di bonifica (POB) o di messa in sicurezza operativa (MISO) o permanente (MISP), e ove necessario, le ulteriori misure di riparazione e di ripristino ambientale, al fine di minimizzare e ricondurre ad accettabilità il rischio derivante dallo stato di contaminazione presente nel sito.
Il progetto deve essere presentato ai seguenti enti competenti per il territorio:
- Comune
- Regione
- azienda regionale per la protezione ambientale della toscana (ARPAT)
- azienda sanitaria locale (ASL).
Il progetto di bonifica deve essere presentato entro sei mesi dall'approvazione dell'analisi di rischio (AdR).
Ricevuta la domanda, il Comune convoca la conferenza di servizi per l’acquisizione di tutte le autorizzazioni, concessioni, concerti, intese, nulla-osta, pareri e tutti gli altri atti di assenso chiesti dalle norme nazionali e regionali.
Il Comune approva il progetto operativo entro 60 giorni dalla presentazione, autorizzando i necessari interventi attuativi e dettando i termini per l'esecuzione dei lavori e le eventuali prescrizioni.